Ok… pied de poule e tartan saranno pure i trend dell’inverno… ma bisogna andarci piano.
Ora, un passo alla volta.
Tanto per la cronaca (e per chi non lo sapesse) il pied de poule (dal francese letteralmente “zampa di gallina”) è una stoffa in lana che deve il suo nome al caratteristico disegno della sua trama. Portato alla ribalta negli anni 50/60 dalla casa Dior, è stato riproposto (quasi allo sfinimento aggiungerei) nelle sfilate F/W 2011 da nomi dal calibro di Salvatore Ferragamo, che ne ha fatto il filo conduttore di tutta la linea invernale, Chanel, Moschino e Alexander McQueen per citarne alcuni.
Tutt’altra storia invece il tartan. Famoso tessuto a quadri dalle nobili origini, almeno a quanto ci insegna la storia, utilizzato in principio per i kilt scozzesi, questa stoffa fu lanciata nell’olimpo della moda da Vivienne Westwood negli anni ’70.
E’ stato ripreso dalle passerelle invernali da Dolce e Gabbana, Burberry Prorsum e da Zara e Carpisa negli accessori.
Bene, a questo punto trovo doveroso aggiungere che non sono una fan sfegatata di questi due tessuti, soprattutto se utilizzati in modo esagerato (vedi Lady Gaga nella sua apparizione televisiva allo show “The Voice” in cui si presentò completamente vestita in pied de poule dalla testa ai piedi… e intendo letteralmente, cappello, occhiali e pianoforte compresi!) e su corpi che ahimè non se lo possono permettere.
Questo il punto… per chi non se ne fosse ancora accorto… le stampe (di qualsiasi tipo, forma e dimensione) tendono ad aumentare ed abbassare i volumi. Quindi, se si hanno fianchi che non passano inosservati o se (come nel mio caso) non siete, per così dire, eccessivamente slanciate, io eviterei sia il pied de poule che il tartan.
Detto questo, se proprio amate queste stoffe o se volete comunque seguire questo trend ad ogni costo per non restare indietro, io consiglierei di utilizzarle con un pizzico di furbizia per valorizzare i vostri punti forti o per distogliere l’attenzione da qualche difetto. Ben vengano allora borse e scarpe, cappellini e foulard. O camicette se volete creare l’illusione di un seno più prosperoso. Se avete fianchi troppo stretti osate gonne e pantaloni, ma vi prego abbinateli a bluse o cardigan monocromatici e dalla linea semplice perché “l’effetto Lady Gaga” è sempre in agguato!
Ebbene ora lo confesso… mentre il tartan non fa proprio per me, per il pied de poule sarei disposta a fare due uniche eccezioni.. la clutch di Salvatore Ferragamo e le ballerine di Chanel… ora provate a darmi torto!
Ballerina Chanel |
Clutch Salvatore Ferragamo |
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